Il 28 Marzo 2024, Palazzo De Philippis apre di nuovo le sue porte. Si tratta un palazzo storico situato nel cuore di Bellosguardo che ha dato i natali al Prof.ssore Alessandro De Philippis. Nato a Bellosguardo nel 1908 Laureatosi all’Università di Firenze prima in Agraria (1930) e poi in Scienze Forestali (1941), iniziò la sua carriera di studioso nel 1933 presso la Stazione Sperimentale di Selvicoltura di Firenze diretta da Aldo Pavari. Nel 1935 sposò Avigail Vigodsky, una giovane naturalista assistente alla cattedra di Botanica della Facoltà di Agraria, che fu poi allontanata dall’Università di Firenze nel 1938, a seguito delle leggi razziali. Nel 1942 vinse il concorso per professore di Selvicoltura bandito dall’ateneo fiorentino, pur con l’opposizione di un membro della commissione che intendeva fargli scontare il fatto di avere una moglie ebrea. Nel 1952, fondò e fu il primo Direttore del Centro di Sperimentazione Agricola e Forestale dell’Ente Nazionale Cellulosa e Carta a Roma.
Autore di 187 pubblicazioni a tema forestale, si interessò per tutta la carriera di selvicoltura su basi ecologiche, intessendo stretti rapporti di collaborazione con botanici, ecologi e geografi. Ha scritto lavori sul leccio, la sughera, il cerro, gli eucalipti e su questioni pratiche selvicolturali.
Fu un sostenitore dell’indirizzo naturalistico della selvicoltura, vedendo gli interventi tecnici subordinati alla valutazione dei loro effetti sull’equilibrio degli ecosistemi forestali.
Fu socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei, presidente dell’Accademia Italiana di Scienze Forestali, vice-presidente della Società Botanica Italiana, socio benemerito della Società Italiana di Ecologia, socio IUFRO (International Union of Forest Research Organizations) – le Società dei Forestali degli Stati Uniti e di Israele, la sottocommissione sui problemi forestali del Mediterraneo della FAO.